La macchina da scrivere


Alcuni anni fa molti avevano l'idea che il computer fosse solo una macchina da scrivere, solo pių scomoda meno veloce di quella meccanica.

Capitava che qualche collega ti chiedesse, con l'accento gioioso di che sa di farti un favore:

"I miei alunni hanno scritto 36 racconti di fantasia e 97 poesie sull'amicizia! Sono stati bravissimi!
Ecco, ti do i testi. Me li batti tu, che ti piace il computer?
Attenta a non perderli! Delle volte siete cosė distratti voi geni!".

Se il "genio" in questione cominciava a borbottare di uso improprio degli editor di testo, il collega ci restava malissimo.
Per riprendersi dalla delusione, chiedeva ad altri e spesso trovava un "genio" di miglior carattere che gli faceva tutto il lavoro.